Contestare una Multa: Come e Quando è Possibile

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Per contestare una multa automobilistica si ha a disposizione 60 giorni di tempo e il secondo passo è quello di scoprire il Giudice di Pace competente. Per capire a quale Giudice di Pace rivolgersi vi è il sito giustizia.it che mette a disposizione un database in grado di fornire molte informazioni utili. Bisognerà semplicemente inserire il comune indicato sul verbale di accertamento e premendo “Invio” si avrà l’informazione necessaria.

A questo punto bisognerà individuare l’organo a cui è dedicato il ricorso: in particolar modo:

• se l’organo di polizia che ha stipulato la contravvenzione è la polizia municipale, “l’avversario” sarà il Comune;
• se l’organo di polizia che ha stipulato la multa è la polizia stradale, il ricorso andrà indicato verso il Ministero dell’Interno ed infine…
• se invece l’organo di polizia sono i carabinieri l’avversario è quello del Ministero della Difesa.

La contestazione di una multa, da circa un anno, è a pagamento nel senso che la quantità dei ricorsi presentati ogni giorno al Giudice di Pace superava il possibile immaginabile per essere controllato. La Finanziaria 2010 ha stabilito che l’azione di rivolgersi al Giudice di Pace vale 30 euro per multe fino a 1.500 euro e 70 euro per un importo superiore.

Alla tassa vanno poi aggiunti 8 euro di marca da bollo.

L’obiettivo dichiarato è stato quello di far calare il numero dei ricorsi in modo da snellire il controllo e la procedura per coloro che decidono di rivolgersi al Giudice di Pace, dietro pagamento. In caso di vittoria del ricorso, la legge dice che l’individuo ha la possibilità di recuperare quanto versato ma il rimborso non è ancora del tutto chiaro.

Il ricorso dovrà essere scritto con un linguaggio appropriato ma soprattutto in modo chiaro e preciso; in particolar modo bisogna indicare con cognizione di causa i motivi di opposizione che costituiscono la parte fondamentale dell’atto.

La modalità di consegna del ricorso sostanzialmente può avvenire in due modi: o depositare il verbale presso la cancelleria del giudice competente oppure spedire il ricorso mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.

Il Giudice di Pace prima di fissare l’udienza darà una valutazione preliminare sull’ammissibilità del ricorso e dopo di che fisserà una data d’udienza.